Necessario stabilizzare precari e nuove assunzioni
Ore 15.40 – “Ritengo sia doveroso da parte del governo raccogliere il grido d’allarme lanciato oggi dai sindacati sui tagli previsti per la manutenzione e la conservazione dei beni culturali in particolare a Roma. Sono a rischio siti archeologici che il mondo ci invidia come la Domus Aurea e il Colosseo, nonche’  la sopravvivenza di importanti istituti di cultura e di ricerca. Senza contare i tagli previsti dei fondi destinati allo spettacolo, compreso il cinema, che e’ una risorsa dal punto di vista culturale e occupazionale della capitale”.
Lo afferma Vannino Chiti, Commissario del Pd Lazio e Vice Presidente del Senato.
“L’azione dissennata del governo – sottolinea Chiti – rischia di colpire anche i musei capitolini, un vero e proprio patrimonio – non solo economico – della citta’ e di tutto il Paese. Una minaccia che il Pd si impegna a sventare e che ancora una volta dimostra che la destra nei fatti considera la cultura un costo e non una risorsa”.
“Anche in base ai dati sulle presenze dei visitatori nei siti museali, risulta privo di senso procedere a tagli alla cultura anziche’ investire su un comparto che puo’ fungere da volano per l’economia e il lavoro. E’ necessario quindi sbloccare il turn over, promuovere nuove assunzioni e stabilizzare i giovani che gia’ operano nel settore con impegno e competenza. Sottrarre investimenti alla cultura – conclude Chiti – significa andare contro gli interessi non solo di Roma ma anche dell’Italia, Paese che per patrimonio artistico, culturale e paesaggistico non ha eguali al mondo”.