Ore 15.10 – (ANSA) – ROMA – Se il Pd apprezza l’avvicinamento di Gianfranco Fini, dopo lo strappo di Perugia, l’idea di un governo Berlusconi-bis non piace affatto al partito: “Si’ alla svolta ma non si faccia ammoina”. Lo ha spiegato oggi a Roma Vannino Chiti, partecipando ad un incontro promosso dal Pd Lazio con le forze sociali sul tema ‘Impresa e lavoro nel Lazio, le proposte del Pd per uscire dalla crisi’.
“La diagnosi che Fini ha fatto a Perugia corrisponde a quello che noi dicevamo da molti anni. C’e’ stato un
avvicinamento di Fini all’opposizione, non viceversa, bisogna sottolinearlo, e questo e’ molto importante. La cura, pero’, non ci sembra per niente adeguata”.
Secondo Chiti “un governo Berlusconi-bis, allargato o no all’Udc, non e’ quello di cui ha bisogno il Paese, e non consentirebbe la necessaria discontinuita’, che potrebbe garantire invece un governo di responsabilita’ nazionale. Questa proposta – ha concluso – non ci riguarda. Se c’e’ bisogno di una svolta facciamola, non e’ che diciamo, pronti alla svolta, e poi si fa ammoina”.