Ore 12.00 – Il cittadino con il suo voto deve poter scegliere e contribuire a far vincere una maggioranza di governo proposta prima delle elezioni; ma al tempo stesso deve poter decidere i propri rappresentanti nelle istituzioni. Questi due pilastri devono sostenere l’approvazione di una nuova legge elettorale”.
Cosi’ il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti nel corso della cerimonia di chiusura del Seminario di Studi e ricerche parlamentari “Silvano Tosi”, presso l’Universita’ di Firenze.
“Oggi – prosegue Chiti – con le liste bloccate conta soltanto la nostra collocazione in esse.
La ‘virtu’ ‘che viene indotta non e’ quella di un rapporto con i cittadini e con i territori, ma quella delle relazioni con i responsabili dei gruppi parlamentari e dei partiti. Si rafforza quella autoreferenzialita’ della politica, che e’ il varco da cui puo’ dilagare il populismo.
Nelle ultime elezioni regionali abbiamo registrato un forte astensionismo che ha colpito sia la maggioranza che l’opposizione: viene dai cittadini un segnale di malessere profondo, che sarebbe irresponsabile non cogliere.
Questa situazione mortifica e impoverisce la vita democratica. Mi auguro, e questo deve essere un impegno primario, che il Parlamento sappia e voglia gettare alle ortiche il porcellum. Ma e’ indispensabile che nasca una spinta forte dalla societa’: il mondo della cultura e dell’universita’ puo’ esserne un protagonista autorevole”.