Ore 11.33 – “A trentotto anni dalla sua morte, voglio ricordare il commissario di Polizia Luigi Calabresi. E’ giusto che l’Italia renda omaggio alla sua figura e che la famiglia Calabresi, cosi’ duramente colpita, senta la vicinanza del Paese intero.
Il suo lavoro al servizio dei cittadini si svolse in una fase delicata e critica della nostra storia, dilaniata dalla violenza degli opposti estremismi. Non dimenticare quei fatti di sangue e’ doveroso per chiunque abbia a cuore la legalita’, le istituzioni democratiche e la convivenza civile”.
Cosi’ il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti nel giorno in cui si commemora l’omicidio del commissario di Polizia Luigi Calabresi.
“Avere una memoria storica condivisa anche rispetto ad una fase drammatica della nostra Repubblica, quella del terrorismo degli anni ’70, e’ fondamentale. Non possiamo ridare vita a coloro che non ci sono piu’, ma possiamo rendere giustizia alle vittime di quegli anni bui, cambiare il presente e guardare diversamente al futuro e’ l’unica strada da percorrere perche’ le tragedie del passato non si ripetano”.