Ore 11.40 – “E’ doveroso che il Consiglio d’Europa continui ad affrontare la situazione esistente tra Russia e Georgia. C’e’ stato un conflitto armato tra due Stati membri: dobbiamo contribuire a un suo pieno superamento. Non basta che le armi tacciano: e’ indispensabile costruire una pace duratura”.
E’ quanto afferma nel corso della sessione ‘Le conseguenze della guerra tra la Georgia e la Russia’ il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti che partecipa in qualita’ di membro effettivo all’Assemblea del Consiglio d’Europa.
“Il compito per tutti – prosegue Chiti – e’ superare le rovine materiali e morali della guerra e creare condizioni di stabilita’. Tre sono gli obiettivi da raggiungere: prestare attenzione e sostegno alle popolazioni, ai profughi perche’ in sicurezza possano tutti tornare alle loro case; tenere fermo il principio che nessuna modifica della integrita’ degli Stati puo’ essere fatta in modo unilaterale e con la forza. Infine dobbiamo affermare ovunque la garanzia per tutte le minoranze etniche, religiose, culturali di una piena uguaglianza di diritti e di doveri”.
“L’Italia ha un rapporto positivo con entrambi i Paesi – conclude il Vice Presidente – sia a livello di Governo che di Parlamento: cio’ consente di recare un contributo allo sviluppo di un dialogo positivo, alla ripresa di una reciproca fiducia necessari al definitivo superamento delle ragioni del conflitto e al paziente consolidamento della pace. E’ questo che a me pare giusto fare, come singoli paesi, come Unione Europea, come Consiglio d’Europa”.