Ore 12.49 – “Quando Berlusconi dice che vuole chiedere agli italiani se far eleggere il Presidente della Repubblica o il Presidente del Consiglio, intende col televoto?” – si chiede ironicamente il Vice Presidente del Senato, Vannino Chiti, ospite della trasmissione di Sky ”Un caffe’ con…” condotta da Marco Di Fonzo.
“Berlusconi parla delle riforme quando fa il capofazione. Parlava di riduzione dei parlamentari prima delle scorse europee. Dicemmo: facciamola subito. La destra ci rispose che non c’era fretta: infatti non se n’e’ fatto niente. Non credo che Berlusconi voglia il presidenzialismo. Negli Usa c’e’ il presidenzialismo: conta Obama ma conta anche il Parlamento, e molto. Il presidenzialismo e’ una cosa seria, non e’ autoritarismo, non e’: ‘Io vengo eletto direttamente e faccio quel che mi pare e il Parlamento stia a sentire e buono’. Diciamo quali riforme si vogliono realizzare, con quale metodo e innanzitutto se si vogliono fare insieme oppure farne un’occasione di scontro e di contrapposizione. Non si dice: noi le facciamo comunque, abbiamo i numeri e chi vuole si aggrega. Quando Berlusconi dice che non riesce a dialogare con noi, mi ricorda la favola di Fedro dell’agnello e del lupo: la colpa e’ sempre degli altri. Noi diciamo che le riforme vanno costruite insieme perche’ le istituzioni sono degli italiani”.
Sul federalismo poi Chiti ha aggiunto: “Io non so se alla Lega interessi ancora il federalismo ma se ancora un pochino gli interessa l’autonomia delle citta’ e dei territori, in un quadro di unita’ del Paese, si e’ accorta o no che tutte queste incursioni di Berlusconi vogliono dire ‘mettiamolo da parte e pensiamo ad altro’? Allora, si vuole continuare a portare il mantello del capo o a svolgere una funzione di partito che vuole portare avanti il suo programma?”.