Ore 10.30 – “A 40 anni dalla strage di Piazza Fontana, il primo pensiero va alle vittime innocenti, alle quali non e’ ancora stata resa giustizia. E’ indispensabile, rappresenta un dovere anche morale, fare interamente luce su un episodio della nostra storia. Con quella bomba inizio’ la stagione che fu chiamata strategia della tensione: il sangue di cittadini venne freddamente sparso nel tentativo di arginare il processo di crescita democratica dell’Italia”.
Cosi’ il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti ricordando i fatti di sangue del 12 dicembre 1969.
“E’ importante – sottolinea Chiti – che il popolo italiano abbia consegnata la verita’ su quella strage e che vi sia una memoria storica condivisa. Nessun popolo costruisce un futuro positivo se, al di la’ di legittime differenze politiche, non ha a suo riferimento valori condivisi ed una comune memoria della propria storia”.