Ore 19.30 – “Considero importante l’impegno per porre al centro dell’iniziativa politica la non proliferazione e il disarmo nucleare. Nonostante l’opinione pubblica sia meno attenta a questo tema, la proliferazione va avanti, presentando rischi nuovi e sempre maggiori.
Rimane giusto il monito: se l’umanita’ non eliminera’ le armi nucleari, le armi nucleari elimineranno l’umanita’ ”.
Lo ha detto Vannino Chiti, Vice Presidente del Senato, nel corso del suo intervento alla 57^ Sessione ordinaria dell’Assemblea UEO.
“E’ grande il rischio che gruppi terroristici possano controllare armi nucleari. E’ necessario che la coalizione internazionale vinca in Afghanistan, costruendo pace, stabilita’ autonomia per quel paese, senza lasciarlo preda dei terroristi.
Paesi come l’Iran e la Corea del nord alternano fasi di apertura del confronto a rotture e provocazioni. A nessun paese deve essere negato l’uso pacifico del nucleare. La comunità internazionale deve essere unita per trattare ma anche per imporre nuove e forti sanzioni nei confronti di chi voglia dotarsi di armi nucleari.
Positiva – conclude Chiti – e’ la ripresa di una collaborazione tra usa e Repubblica Federativa Russa. Una svolta resa possibile dalla nuova Amministrazione americana. L’Ue deve in ogni caso affrontare e non rimuovere un confronto sulla difesa antimissile, che riguarda non soltanto i paesi della Nato, ma tutti i paesi dell’Ue. E’ dunque urgente costruire una strategia di difesa antimissile, in collaborazione con Nato e Russia, e darle concreta attuazione”.