Chiti consegna Onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana” a dieci cittadini pistoiesi e “Medaglie d’Onore” a due ex deportati
Ore 11.00 – “Il lavoro e’ il principale titolo di dignita’ del cittadino, e’ un collante importantissimo per l’integrazione, per la realizzazione della persona nella collettivita’; e’ lo strumento principe con cui ognuno di noi partecipa al bene comune”.
E’ quanto ha affermato il Vice Presidente del Senato, Vannino Chiti, che questa mattina ha presenziato, presso la Sala Maggiore del Comune di Pistoia, alla Cerimonia di consegna delle Onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana” a dieci cittadini della Provincia di Pistoia.
“L’articolo 1 della nostra Costituzione, la Carta fondamentale dei diritti e dei doveri di tutti gli italiani, afferma che l’Italia e’ una Repubblica fondata sul lavoro, il che vuol dire che il diritto e il dovere di svolgere un lavoro sono la base sociale ed economica condivisa, sulla quale si costruisce il benessere di tutti”.
“Per dare dignita’ e rispetto alla persona – ha proseguito Chiti – e’ altrettanto urgente agire per rendere efficaci i controlli sul lavoro e ricostruire una cultura della sicurezza, come piu’ volte ci ha esortato a fare il nostro Presidente, Giorgio Napolitano. Salari, sviluppo, dignita’ della persona e lotta alla precarieta’ sono le nostre priorita’ ”.
Chiti ha poi conferito le “Medaglie d’Onore” a due ex deportati ed internati nei lager nazisti. ”Pagarono in prima persona l’altissimo prezzo di quegli anni ostili e bui, per quel sacrificio vogliamo essere loro riconoscenti. Il tributo di sangue in quel tempo fu enorme – ha aggiunto – la Toscana e’ stata uno dei territori maggiormente colpiti: le stragi nazi-fasciste, concentrate soprattutto tra l’aprile e l’agosto del 1944, furono piu’ di 280, i comuni interessati 83, e i morti tra i civili furono circa 4.500. Tutti noi siamo in debito con quelle persone, e lo saremo per sempre, generazione dopo generazione. E’ nostro compito e nostro dovere – ha concluso il Vice Presidente del Senato – fare in modo che i valori, per cui hanno dato la vita, vivano non solo nella lettera della Costituzione, ma nella pratica concreta, nella vita normale di ogni giorno”.
