Il sottosegretario SAGLIA risponde congiuntamente all’interrogazione n. 3-00049, rilevando, preliminarmente, che il Ministero dello sviluppo economico, nell’ambito delle proprie competenze, ha posto in essere tutte le iniziative consentite al fine di proporre percorsi risolutivi alle problematiche della società Eutelia s.p.a. e ricorda come, nel corso dell’estate 2009, l’azienda ha rinviato i pagamenti delle retribuzioni, così come ha continuato parzialmente a fare finora. Il piano industriale preannunciato non è, a tutt’oggi, né presentato né, comunque, disponibile nelle sue grandi linee, anche se, ultimamente, risulterebbe in fase di elaborazione.

Assicura che il Ministero, dopo avere incalzato il management del Gruppo Agile perché rendesse conto del proprio comportamento e fornisse delucidazioni sulle strategie aziendali, ed avere mantenuto aperto il tavolo con continue convocazioni, si è raccordato con la Presidenza del Consiglio per aumentare la pressione sull’azienda. Ricorda, quindi, che nella mattina del 10 novembre scorso, il titolare dell’Eutelia s.p.a. si è presentato presso i locali occupati, insieme a diciassette persone, quattro dipendenti della citata società e tredici appartenenti alla Barani Group, società di management e security services, cercando di allontanare gli occupanti.

Il futuro della realtà economica ed occupazionale dell’Azienda è perciò seguito con particolare attenzione, anche dopo questo episodio, dal Ministero, che ha ribadito all’azienda l’esigenza che, nell’arco di poche settimane, il piano industriale venga presentato, verificato nella sua tenuta e sottoposto al confronto con le parti, soprattutto in merito all’impatto finale sull’occupazione, alla solidità finanziaria, alla trasparenza dell’assetto proprietario e alle reali prospettive di mercato.

Il senatore ROILO (PD), secondo firmatario dell’interrogazione, si dichiara insoddisfatto delle risposte ricevute dal rappresentante del Governo agli atti di sindacato ispettivo da lui presentati su una situazione occupazionale, come quella della società Eutelia, che riveste particolare gravità. Auspica, pertanto, che il Ministero dello sviluppo economico convochi in tempi rapidi un tavolo tecnico, nell’ambito del quale i vertici della società assumano degli impegni concreti nei confronti dei lavoratori. Ritiene, infatti, che laddove ciò non avvenisse, vi sarebbe il rischio di un ulteriore inasprimento dei rapporti tra i lavoratori e la società.