Trattato di Lisbona impegni tutti a costruire dimensione politica Ue

Ore 10.00 – “Il 9 novembre 1989 veniva abbattuto il muro di Berlino. Fu un evento di portata storica. Corono’ un lungo periodo di lotta e di resistenza, sconfiggendo con una rivoluzione non violenta, un impero – l’Urss – nato con promesse di emancipazione e divenuto un regime di oppressione di persone e di popoli. In modo pacifico i popoli riconquistarono dignita’ e sovranita’ e venne cancellata la guerra fredda in Europa. Riprese cosi’ con piu’ forza lo stesso cammino di costruzione dell’Europa, che si era dovuto fermare ai confini disegnati da Yalta”.
Cosi’ il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti nel giorno in cui si ricorda la caduta del muro di Berlino.
“Tra pochi giorni – sottolinea Chiti – entrera’ in vigore il Trattato di Lisbona. Una coincidenza importante e significativa. Deve impegnare tutti a costruire la dimensione politica dell’Unione Europea, cosi’ da essere protagonisti nel mondo di un rafforzamento dei diritti umani, della pace, di uno sviluppo che metta al primo posto la persona, la sua dignita’, i suoi rapporti con l’ambiente”.