Ore 16.34 – “E’ importante che il Papa in un’enciclica parli del sindacato e che lo ritenga un soggetto fondamentale”.
Cosi’ il Vice Presidente del Senato, Vannino Chiti a One-O-Five Live il canale in italiano della Radio Vaticana, commentando la parte della nuova enciclica di Benedetto XVI dove il Pontefice parla del ruolo dei sindacati.
Chiti sottolinea poi due aspetti. ”Primo: spetta al sindacato difendere il mondo del lavoro, non vedendolo in modo corporativo ma in relazione agli interessi generali del Paese e della comunita’ umana. Secondo: il Pontefice si rivolge al sindacato perche’ si faccia carico anche di coloro che vivono nei paesi meno sviluppati, che sono in condizioni precarie e anche dei migranti. Se non viene affrontato questo aspetto – evidenzia il Vice Presidente – e non sono sostenute le loro condizioni e i loro diritti e’ non solo l’economia ma la societa’, ovunque, che subisce una distorsione”.
“E’ molto importante – aggiunge Chiti – la denuncia della precarieta’: un lavoro non stabile impedisce alle persone di pensare ad una propria crescita e anche di formarsi una famiglia, di costruire il futuro”.
“Le encicliche sociali – conclude Chiti – non sono solo un messaggio per i credenti ma per tutti. E questa enciclica ha un forte impatto per coloro che vogliono costruire una societa’ piu’ degna e piu’ giusta. Tutti ne diranno bene ma importante sara’ poi la coerenza nei comportamenti. Su questo dovremo riflettere con attenzione”.
