Ore 18.15 – “Donare il sangue e’ un gesto di amore verso gli altri, che contribuisce a costruire e a rafforzare la cultura della solidarieta’. Nel merito di un rinnovamento delle politiche sociali e’ necessario tenere fermi due principi cardine: il primo consiste in un nuovo rapporto tra pubblico e privato.
Per un welfare piu’ giusto e’ necessario dare vita ad una nuova fase di collaborazione tra istituzioni della democrazia e privato sociale, volontariato, terzo settore.
In secondo luogo occorre dare non a parole ma concretamente alle amministrazioni locali autonomia e responsabilita’. Senza di questo non si costruisce un nuovo welfare e non si realizza una collaborazione positiva tra istituzioni e volontariato”.
Cosi’ il Vice Presidente Vannino Chiti intervenendo in rappresentanza del Senato, a Montecatini all’Assemblea nazionale dei gruppi di donatori di sangue ‘Fratres’ delle Misericordie d’Italia.
“A livello nazionale – sottolinea Chiti – vogliamo intanto che venga approvata la legge sul 5 per mille. E’ una proposta bipartisan. E’ indispensabile che il Governo chiarisca la copertura finanziaria cosi’ che venga approvata dalla commissione competente in sede legislativa. Dalla crisi economica – conclude il Vice Presidente – possiamo uscirne migliori se sapremo rimettere al centro la persona, la sua dignita’, i valori della solidarieta’, della sussidiarieta’ e della giustizia sociale”.