Ore 10.35 – “Il 17 maggio del 1972 il commissario della Polizia Luigi Calabresi veniva assassinato. A 37 anni dal suo omicidio voglio ricordare un servitore dello Stato, l’impegno e il sacrificio di un funzionario che svolgeva il proprio lavoro in un periodo difficile per la vita della nostra Repubblica, quello degli anni di piombo’’.
Cosi’ Vannino Chiti, Vice Presidente del Senato.
“Luigi Calabresi – prosegue Chiti – e’ stato vittima di una spirale di violenza terroristica e criminale che non va dimenticata. Anche a distanza di tanti anni, il suo ricordo rappresenta un dovere per chiunque abbia a cuore le istituzioni democratiche, la legalita’ ed una convivenza fondata sul rispetto reciproco e sulla non violenza’’.
“E’ importante che il popolo italiano abbia una memoria storica condivisa anche in riferimento a un tragico periodo del nostro passato, come quello del terrorismo degli anni ’70, e che essa possa essere trasmessa ricordando tutte le vittime di quella dolorosa stagione’’.
“In questa direzione – conclude il Vice Presidente del Senato – e’ andata anche l’importante iniziativa del Presidente Napolitano, in occasione della Giornata della memoria per le vittime del terrorismo e delle stragi’’.