Ore 14.30 – “Su un provvedimento importante come quello del Ddl sicurezza e’ stata posta la fiducia: e’ un modo per non far discutere neppure la maggioranza di destra che aveva molti dubbi su alcuni aspetti di questa legge”.
Cosi’ Vannino Chiti, Vice Presidente del Senato, ospite della trasmissione di Sky “Un caffe’ con…”, condotta da Massimo Leoni.
“Dentro questa legge – prosegue Chiti – ci sono misure molto negative. Anziche’ dare risorse alle forze di polizia si istituiscono le ronde, che in qualche citta’ saranno un problema in piu’ per l’ordine pubblico”.
Interpellato sul tema del referendum il Vice Presidente del Senato afferma che ”non corregge una legge sbagliata e inutile per il Paese ma ne accentua i difetti. Non solo aiuta Berlusconi ma soprattutto produce un effetto negativo per la democrazia. Ed e’ questo il punto che a me preme piu’ di tutti: non il giovamento che ne ricaverebbe il premier, ma il funzionamento della democrazia”.
“Nella legge in vigore – sottolinea Chiti – c’e’ un premio di maggioranza sproporzionato che viene dato alla coalizione che vince le elezioni quale che sia la sua percentuale. Il referendum lo trasferisce sulla lista che arriva prima. Per cui un partito puo’ avere il 30% e ottenere il 54% dei seggi. Al Senato lo sbarramento per accedere alla ripartizione dei seggi diventa l’8% su base regionale. Ci potranno essere partiti che hanno il 7 e il 5% a livello nazionale e non saranno rappresentati al Senato”.