Ore 13.54 – (ANSA) – Agliana (Pistoia) – “Il sistema elettorale italiano assegna al vincitore un premio di maggioranza unico in Europa per dimensioni: nel caso del 2008 e’ stato attorno all’8% ,risultante dalla differenza fra il 54% dei seggi assegnati al centrodestra e la percentuale dei voti effettivamente ottenuti.
Il rischio che si puo’ correre col referendum e’ che quel premio venga addirittura ampliato, poiche’ assegnato alla lista vincitrice e non alla coalizione. Io sono per l’abolizione del premio di maggioranza in questa forma”. Lo ha detto il vicepresidente del Senato Vannino Chiti (Pd) a margine del discorso tenuto ad Agliana in occasione del 25 aprile.
Affermando di condividere appieno i contenuti del discorso che il presidente Napolitano ha fatto alla vigilia della festa della Liberazione, Chiti e’ tornato sui temi delle riforme istituzionali, sottolineando che “occorre una legge elettorale che permetta ai cittadini di scegliere non solo la maggioranza di governo ma anche i rappresentanti nelle istituzioni. E occorrono – ha concluso – riforme della Costituzione che portino al superamento dell’attuale bicameralismo perfetto e alla riduzione del numero dei parlamentari”.