“Aderisco all’appello lanciato da esponenti politici e istituzionali per lo scioglimento delle formazioni che si richiamano al fascismo, per il divieto di ogni forma di apologia di un’ideologia che ha ferito al cuore l’Italia”.
Così in una nota il senatore del Pd Vannino Chiti.
“La libertà di espressione, manifestazione, militanza politica – prosegue Chiti – finisce di fronte alla violazione delle norme scritte nella Costituzione, al tradimento dello spirito della Carta fondamentale, all’offesa per la storia e la memoria di un paese che per colpa del fascismo ha conosciuto la soppressione della democrazia e della stessa libertà di espressione, milioni di morti, deportazioni, violenze quotidiane, torture, l’enorme tragedia della Seconda Guerra Mondiale. D’altra parte fascismo e democrazia sono incompatibili e noi abbiamo il dovere di difendere democrazia, Repubblica, Costituzione”.