“La laicità, i diritti delle donne e quelli di cittadinanza, affermatisi nella Turchia indipendente grazie all’opera del presidente Atatürk, sono in ogni comunità alla base delle libertà e della coesione. Il suffragio universale con il voto alle donne fu riconosciuto prima che in altri Paesi. La memoria storica e il valore di queste conquiste vanno resi ovunque più forti e più condivisi. Rappresentano il legame fondamentale che unisce in Europa popoli diversi, garantendo unitamente alla democrazia ed al pluralismo politico, sindacale, culturale, dell’informazione il nostro futuro, la dignità di ogni persona, la civiltà”.
È il messaggio scritto nel libro degli ospiti del Mausoleo di Atatürk, ad Ankara, dal senatore Vannino Chiti, che guida una delegazione di membri della commissione Politiche dell’Unione Europea, in visita nella capitale della Turchia. In missione sono presenti i senatori Valeria Cardinali, Bartolomeo Amidei, Enrico Piccinelli.
UE. Chiti in Turchia: valori europei vanno resi più forti ovunque
