“La legge elettorale di cui si discute in questi giorni ha un pregio: è certamente meglio del cosiddetto ‘Consultellum’, cioè delle due leggi vigenti oggi e derivate da due diverse sentenze della Corte Costituzionale. Avremmo sistemi omogenei tra Camera e Senato. Sarebbe un testo ancora più positivo se si introducesse il voto separato in due schede tra la parte uninominale e quella proporzionale di lista, o almeno il voto disgiunto tra il candidato nel collegio e le liste ad esso collegate”.
Lo ha detto il senatore del Pd Vannino Chiti in un’intervista a Radio Radicale.