“Da parte di quanti si oppongono alla riforma costituzionale è sempre più evidente che non si vuole stare al merito della legge ma inventare fantasiosi polveroni”. Così in una nota il senatore del Pd Vannino Chiti.
“Prima – prosegue l’esponente dem – si è preteso di nascondere che saranno i cittadini, al momento in cui rinnovano i consigli regionali, ad eleggere i 74 consiglieri/senatori. Ora addirittura si farebbe diventare una disposizione transitoria un ostacolo che impedirebbe, a riforma confermata nel referendum, di approvare la legge elettorale. Non viene in mente che la disposizione transitoria serva intanto, a legge elettorale per il nuovo Senato approvata, a disciplinare le rappresentanze delle Regioni che non andranno subito al voto per rinnovare i loro Consigli regionali.
Con i polveroni e con le falsità si dimostra soltanto di non avere argomenti ma soltanto pregiudiziali”.
