”L’atteggiamento di Maroni, di fronte a un grande tema come l’immigrazione, e’ dettato da respiro corto, senza senso di responsabilita’ : anzi la demagogia gli fa anche dimenticare le competenze proprie delle Regioni e dello Stato centrale”. Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti. ”Le sue posizioni – aggiunge Chiti – danneggiano la credibilita’ di un federalismo solidale o anche solo di un regionalismo serio. Il presidente della Lombardia dimostra che la concezione del federalismo sua e quella della Lega non hanno niente a che vedere con l’Europa del XXI secolo ma guardano agli staterelli del 1800. Se si seguisse la sua impostazione, il governo dovrebbe revocare i trasferimenti alle Regioni a statuto ordinario e speciale che fanno queste minacce prive di senso. Ma non serve questo, serve che il governo tenga un atteggiamento fermo secondo le sue competenze e continui a chiedere un cambio delle politiche europee, come gia’ sta facendo il presidente Renzi. Sono deluso dall’atteggiamento di Maroni: evidentemente quando fa il presidente di Regione si dimentica di quello che faceva da ministro dell’Interno”.
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