Sono trascorsi 22 anni dalla strage di via D’Amelio. Voglio ricordare la figura di Paolo Borsellino, un giudice serio, scrupoloso e competente, un servitore dello Stato che ha messo a disposizione della causa comune la propria vita fino a perderla in un barbaro attentato. Con Antonino Caponnetto, Giovanni Falcone e altre donne e altri uomini valorosi ha combattuto le mafie in modo coraggioso e innovativo.

Vannino non lasciare che gli italiani vengano defraudati del voto per l’ elezione dei propri rappresentanti in Parlamento