”La riforma del Parlamento, la revisione del titolo V richiedono oggettivamente – e senza considerare i referendum costituzionali – un paio di anni, considerando anche i regolamenti parlamentari da rinnovare. Le Camere, le Autonomie locali e le Regioni non possono avere fasi morte, di non funzionamento. Bisogna avere coscienza di questi percorsi, altrimenti si procede per slogan inconcludenti. Ci sono le condizioni di stabilita’ e forza del quadro politico per poter portare a compimento queste riforme?”
Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti.
”Queste – aggiunge – sono le scelte politiche richieste anche per affrontare la crisi economico-sociale del paese. In caso contrario sarebbe proprio il Pd a pagare il prezzo piu’ alto per la delusione che seguirebbe ad annunci di cambiamento di nuovo conclusisi in un niente di fatto”.