”Il pronunciamento della Corte Costituzionale conferma una necessita’: quella di cambiare la legge elettorale. Non si puo’ certo tornare al voto con il proporzionale puro e la certezza di non avere ne’ maggioranze ne’ governi”.
Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti.
”La nostra scelta – aggiunge il presidente della commissione Politiche dell’Unione europea – e’ quella di un sistema elettorale uninominale di collegio a due turni. E’ possibile approvarlo collegandolo a una riduzione del numero di deputati e senatori, al superamento del bicameralismo perfetto – anche se io non condivido un’impostazione che renderebbe il Senato una sorta di conferenza Stato-Regioni-Citta’ istituzionalizzata – e a un rafforzamento del governo parlamentare.
Vedo invece che il pronunciamento della Corte viene utilizzato dal Movimento 5 Stelle e da alcuni esponenti di Forza Italia e della Lega come Brunetta e Calderoli – gia’ protagonisti di primo piano nel dare all’Italia il porcellum – per dar vita ad una gara di irresponsabilita’ nei confronti delle istituzioni e della Repubblica”.