”Il congresso del Pd deve essere l’occasione non solo per eleggere un segretario, ma anche per scegliere una linea politica con cui proporre, nei prossimi anni, una nostra idea di societa’, un insieme di valori guida, le priorita’ per il lavoro, lo sviluppo, il fisco, l’Europa”.
Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti che questa sera a Pistoia, insieme a Cesare Damiano, presenta il documento ‘Costituente delle idee’, lanciato in vista del congresso del Pd dai due esponenti democratici insieme a Pietro Folena e Mimmo Luca’.
”A partire dal mese di giugno – prosegue il presidente della commissione Politiche dell’Unione Europea – abbiamo promosso la ‘Costituente delle idee’ per dare vita ad un confronto sulle innovazioni necessarie perche’ il Pd prepari il futuro degli italiani e non rimanga intrappolato nell’autoreferenzialita’. Nei giorni scorsi abbiamo scelto di sostenere Gianni Cuperlo sulla base della maggiore vicinanza delle sue idee alle nostre priorita’: la centralita’ del lavoro, uno sviluppo ambientalmente e socialmente sostenibile, un welfare che assicuri pari opportunita’ di vita, la nuova cittadinanza per il terzo millennio, la realizzazione dell’Europa federale. Per noi il Pd e’ una sinistra plurale, collocato chiaramente nella famiglia dei progressisti e socialisti europei.
”Ma il congresso non puo’ ridursi solo a mere adesioni a questo o quel candidato”, dice Chiti in conclusione. ”Finora il confronto sulle idee non c’e’ stato, ci auguriamo che parta con la campagna congressuale. Una competizione leale sui contenuti e non sui nomi rafforzerebbe la nostra identita’. Non c’e’ davvero bisogno di partiti personali: ce ne sono gia’ troppi”.