”Dopo la paralisi che ha fatto seguito alle elezioni di febbraio, abbiamo ritenuto che questo governo non avesse alternativa. Era stato costruito un programma preciso: approvare misure per affrontare l’emergenza economica e sociale e per rilanciare l’occupazione, contribuire a cambiare le politiche in  Europa perche’ di sola austerita’ si muore, varare una nuova legge elettorale e introdurre alcuni ammodernamenti nella Costituzione, preparare al meglio il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea. Voglio augurarmi fino all’ultimo che nessuno decida di far venire meno l’accordo su questo programma: si assumerebbe la responsabilita’ delle conseguenze, che colpirebbero i cittadini italiani. Certamente, non avrebbe senso vivacchiare”.
Lo ha detto il senatore del Pd Vannino Chiti nel corso di TgCom24 Pomeriggio.