“La grave situazione in Siria, per troppo tempo ignorata dalla comunità internazionale, richiede oggi la forza della politica, non quella delle armi”. Lo dichiarano Vannino Chiti, Cesare Damiano, Pietro Folena, Mimmo Lucà, che si sono incontrati per promuovere le iniziative legate alla ” Costituente delle idee” in vista del Congresso del Pd. “La guerra non risolve ma distrugge e complica tutto. Le risorse per azioni militari siano impiegate per sostenere profughi e bambini, una popolazione provata da anni di guerra civile. Il regime di Assad è indegno e nemico del suo stesso popolo: con l’azione politica la comunità internazionale lo isoli e lo costringa a lasciare il potere. In ogni caso nessun uso della forza deve essere portato avanti senza un mandato dell’ONU. Concordiamo con quanto ha dichiarato il Ministro degli esteri Emma Bonino. L ‘Italia sia coerente con questa impostazione: nè soldati italiani nè basi per azioni senza autorizzazione dell’Onu. Il PD chieda un incontro urgente delle forze politiche che fanno parte dell’Alleanza Progressista dei Democratici e dei Socialisti, per dar vita ad una iniziativa comune a livello europeo”.