vchiti ha scritto:

9 Ottobre, 2008 12:45
“La figura di Gesù interroga tutti noi, ogni giorno della nostra vita. Gesù Cristo ha spezzato in due la storia. Anche chi non crede che sia figlio di Dio, che partecipi della divinità, non può non sentirsi intimamente toccato, commosso, per il sacrificio di se stesso fatto per amore degli uomini. E’ un sacrificio che va oltre la forza dell’uomo. Quella croce ci accompagna e incoraggia nei momenti più difficili e bui. Credenti e non credenti vivono la testimonianza che ci ha lasciato come una sfida. Certo molte domande restano senza risposta: Perché il male funesta gli uomini? Perché tanti bambini e innocenti soffrono e muoiono?
Dio lascia a noi, alla nostra autonoma responsabilità, la scelta di operare per il bene o di spalancare le porte al male. E’ compito nostro realizzare la pace, la giustizia, una vita degna per tutti gli esseri umani.
La traccia profonda di sé che Gesù lascia nelle persone è la libertà, come atto d’amore infinito e di responsabilità”.

Vannino Chiti