”Nel giorno in cui ricorre l’anniversario dell’attentato di Capaci il mio pensiero e ricordo commosso va al giudice Giovanni Falcone, alla moglie Francesca Morvillo e ai tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro”. Lo afferma il senatore del Pd Vannino Chiti, presidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea. “Nel 1992 – sottolinea Chiti – con la strage di Capaci e quella di via D’Amelio, in cui venne assassinato il giudice Paolo Borsellino, e poi con gli attentati del ’93, le istituzioni democratiche e i cittadini italiani subirono un durissimo attacco. La mafia ancora una volta attacco’ il Paese con metodi terroristici. La battaglia contro la criminalita’ organizzata ha bisogno di fermezza, di azioni repressive da portare avanti prendendo ad esempio il lavoro di uomini valorosi come Falcone, Borsellino e Antonino Caponnetto. Ma ha bisogno anche di un costante impegno collettivo per la legalita’, per uno sviluppo che metta al centro la dignita’ di ogni persona e i suoi diritti fondamentali, che realizzi il diritto al lavoro e un welfare fondato sull’ uguaglianza di opportunita’ di vita. La criminalita’ mette le sue radici nei vuoti lasciati dalla legalita’ e dalla giustizia sociale”.