”In questi anni, le varie manovre economiche hanno colpito molto di piu’ gli enti locali rispetto alle amministrazioni centrali. Il risanamento e’ giusto e doveroso ma troppe volte si e’ agito con l’accetta tagliando colpevolmente in modo lineare le risorse ai comuni”.
Lo ha detto il vice presidente del Senato Vannino Chiti, candidato nelle liste del Pd in Piemonte, impegnato oggi in diverse iniziative elettorali in quattro comuni della provincia di Biella: Valle Mosso, Cerrione, Pray e Cossato.
Secondo Chiti: ”i sindaci sono stati abbandonati a se’ stessi, con meno fondi e meno autonomia, e sono stati costretti ad aumentare le imposte locali per assicurare ai cittadini i servizi essenziali. Si e’ scaricato sulle loro spalle il costo economico e politico del risanamento: scelte miopi che il Pd vuole ribaltare. I comuni e le Regioni rappresentano non un ostacolo ma una potenzialita’ democratica per un’Italia piu’ moderna e piu’ giusta.
I sindaci devono essere sostenuti e messi nelle condizioni di rispondere alle esigenze dei cittadini che li hanno eletti. Bisogna modificare il patto di stabilita’ per consentire ai comuni con i bilanci in ordine di saldare i debiti con le imprese fornitrici e di avviare nuovi cantieri che assicurano lavoro e sviluppo”.
Nel corso degli incontri l’esponente del Pd si e’ rivolto agli amministratori della provincia di Biella sottolineando ”il ruolo importante che i sindaci di centrosinistra possono svolgere in questa ultima fase di campagna elettorale: con le elezioni del 24 e 25 febbraio e’ in gioco il futuro dell’Italia, il contatto e la fiducia che esistono tra loro i e cittadini possono essere messi al servizio della sfida elettorale per un governo progressista”.