Proposta Pd si fonda su lavoro, equita’, sviluppo sostenibile
“I dati illustrati nella giornata di mobilitazione di Rete Imprese Italia sono drammatici. Testimoniano lo stato di difficolta’ in cui versa l’Italia per responsabilita’ del governo della destra e della Lega. Una maggioranza numerica mai vista ci ha dato aumento di tasse, deficit, disoccupazione, chiusura di imprese. L’Italia ha bisogno di una ricostruzione per risollevarsi dalla crisi economica, sociale e anche morale”.
Cosi’ Vannino Chiti, vice presidente del Senato e candidato per il Pd al Senato in Piemonte, partecipando a Torino alla giornata di mobilitazione nazionale promossa da Rete Imprese Italia per denunciare la situazione del sistema delle imprese nel nostro Paese.
“Puo’ farlo il centrosinistra – sottolinea Chiti -, non la destra e la Lega che hanno causato questo disastro. La nostra proposta di governo si fonda su lavoro, equita’, sviluppo sostenibile. Proponiamo una riforma del sistema fiscale per alleggerire il peso sui redditi dei lavoratori e sull’impresa. Bisogna che quanto prima gran parte dei crediti che le imprese vantano nei confronti della Pubblica Amministrazione sia saldata; favorire gli investimenti produttivi, l’innovazione, la ricerca. Senza imprese sane non ci puo’ essere ne’ sviluppo ne’ occupazione.
Per centrare questi obiettivi – sostiene l’esponente Pd – occorre contrastare senza quartiere l’evasione fiscale, spostare il carico delle tasse sulle rendite dei grandi patrimoni finanziari e immobiliari, tenere sotto controllo la spesa corrente e ridurre il debito pubblico.
Le attivita’ d’impresa per essere competitive hanno anche bisogno di una pubblica amministrazione efficiente e di minor burocrazia. La strada da percorrere e’ difficile – conclude Chiti – ma possiamo farcela, se avremo i numeri per una maggioranza forte e stabile”.
