”Non c’e’ peggior sordo di chi non vuol sentire. Maroni martella ogni giorno con la sua propaganda: il 75% di tasse deve restare in Lombardia. Il segretario regionale del Pd ha demolito questa sua proposta: gia’ oggi torna in Lombardia il 78% delle tasse che i cittadini versano. Naturalmente considerando il debito pubblico che riguarda tutti gli italiani e che grava su quelli lombardi per circa il 10%”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti candidato per il Pd al Senato in Piemonte.
”A questo punto allora – sottolinea Chiti – dato che Maroni fa orecchi da mercante, occorre rivolgergli una domanda precisa: quale percentuale del debito pubblico dell’Italia spetta alla Lombardia nella sua proposta? Non e’ che pensa di tenere lui le tasse, mentre tutti gli altri italiani si fanno carico dei debiti?
Non e’ che questa brillante sortita – dichiara l’esponente Pd – gli e’ stata suggerita da quel noto inventore della finanza creativa che e’ Tremonti? E’ vero che in Italia lo sport piu’ amato da destra e Lega e’ fare i debiti, scassare i conti dello Stato, mentre tocca agli altri rimediare, con grandi sacrifici dei cittadini. Ma ora basta. Mettiamo un punto alla demagogia”.