“E’ trascorso un anno dal terribile naufragio della nave da crociera Concordia. Quella notte morirono 30 persone, 2 restano ancora disperse, numerosi furono i feriti. La tragedia fu frutto della follia umana e del disprezzo per il nostro patrimonio ambientale unico al mondo. Ora e’ un dovere imprescindibile fare piena giustizia perche’ siano chiare le responsabilita’ di quel dramma, per rispettare fino in fondo le vittime, i feriti, i dispersi e i loro familiari. Dopo un anno e’ giusto ricordare anche tutti coloro, forze dell’ordine, vigili del fuoco, protezione civile, istituzioni e  abitanti dell’Isola del Giglio, che in quella triste notte e nei giorni successivi si prodigarono per salvare il maggior numero di vite umane e prestare soccorso ai superstiti”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti nel primo anniversario del naufragio della nave da crociera Concordia di fronte all’Isola del Giglio.