Partiti formino nuova classe dirigente

“C’e’ amarezza per le mancate riforme che si pensavano possibili e lo erano in questa legislatura”. Cosi’ il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, che oggi partecipa al Convegno ‘Generazioni e politica negli anni della Repubblica’, promosso dall’Associazione ‘Politica e Societa’ ‘ e dal Centro Studi ‘G. Donati’ a Pistoia. Il Senatore Pd ha legato la necessita’ di fare le riforme con la sua idea di Europa: “Se gli Stati Uniti d’Europa non nascono e non vengono percepiti dalla popolazione come fatto reale, e’ un’illusione qualsiasi idea di riforma: occorre ragionare non piu’ all’interno dei confini nazionali ma in un’ottica europea”.
Infine, Chiti ha posto l’accento sulla necessita’ di dare maggiori possibilita’ ai giovani.
“Le generazioni di oggi – ha affermato – vivono l’era digitale e questo e’ un condizionamento: ci sono rischi ma anche grosse potenzialita’ e spazi di maggiore partecipazione. I partiti devono farsene carico e saper gestire questa nuova epoca, formare una classe dirigente che guidi il paese verso il futuro”.