”Sono trascorsi 43 anni da quando si consumo’ la strage di Piazza Fontana. E’ doveroso ricordare le vittime di quel giorno, cittadini senza colpa, che dopo tanto tempo, non hanno avuto giustizia. Piazza Fontana fu il punto di origine della ‘strategia della tensione’ una catena di tragici attentati e disegni eversivi che avevano l’obiettivo di destabilizzare la democrazia nel nostro Paese”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti ricordando i fatti di sangue del 12 dicembre 1969.
”E’ necessario che al popolo italiano si consegni la verita’ su quella strage e che vi sia una memoria storica condivisa. Nessun popolo costruisce un futuro positivo se, al di la’ di legittime differenze politiche, non ha valori condivisi ed una comune memoria della propria storia”.