“Mi auguro che la notizia della chiusura delle sale operatorie in provincia di Pistoia dal 10 dicembre al 20 gennaio sia smentita dal direttore della Asl. Nella sanita’, ovunque, si deve ricercare l’efficienza e tener d’occhio i conti. Guai pero’ a perdere la consapevolezza che si tratta di un servizio fondamentale per i cittadini; che e’ richiesto equilibrio tra risorse per la prevenzione, la cura e la riabilitazione. Non si possono rinviare di oltre un mese gli interventi chirurgici salvo le urgenze (e se un mese d’attesa moltiplica queste ultime?) e quelli oncologici. Bisogna intervenire in altro modo per non abbassare i livelli di prestazione di una sanita’ qualificata come quella toscana.
L’organizzazione della sanita’ deve misurarsi anche con le conseguenze determinate da scelte negative dei governi Berlusconi-Tremonti-Bossi, non corrette come sarebbe necessario dall’attuale governo. Ma – se confermata – la strada proposta non e’ certo quella giusta”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti.