”La prossima legislatura ha di fronte compiti urgenti, probabilmente l’ultima chiamata per la credibilita’ delle forze politiche. E’ necessario ancorare la riforma delle istituzioni alla costruzione degli Stati Uniti d’Europa”.
Lo ha detto il vice presidente del Senato Vannino Chiti a Firenze alla presentazione del Rapporto 2012 sulla legislazione tra Stato, Regioni e Unione europea.
”Il presidente Napolitano – ha aggiunto Chiti – ha indicato concreti obiettivi che io condivido: per le elezioni del nuovo Parlamento Europeo, occorre avere una procedura elettorale uniforme, un sistema che consenta lo scambio di candidature e la presentazione di capilista unici nei vari Paesi da parte dei grandi partiti europei. Inoltre, ha sollecitato l’identificazione tra la figura del Presidente del Consiglio Europeo e il Presidente della Commissione Europea, affidandone in prospettiva la scelta agli stessi elettori.
In questo quadro, si deve procedere alla riforma del Parlamento e al rafforzamento del governo, che per me deve restare di tipo parlamentare. Infine deve essere riorganizzato il Titolo V, vanno definiti funzioni e numero dei comuni italiani e occorre rilanciare le regioni, anche attraverso la previsione di forti accordi di programma.
Infine, bisogna dar vita a nuovi strumenti per la partecipazione dei cittadini. Non dobbiamo contrapporre democrazia rappresentativa e democrazia diretta ma integrarle: stabilire tempi certi per la risposta delle assemblee parlamentari a petizioni o proposte di legge di iniziativa popolare; riformare l’istituto del referendum; utilizzare le nuove tecnologie per dar vita a un rapporto tra cittadini e Parlamento”.