Prevalga senso di responsabilita’
“So bene che le Province hanno avuto dei tagli nei trasferimenti finanziari che ne impediscono la normale attivita’ istituzionale. Sono anche convinto che la loro riforma sia venuta avanti al di fuori di un contesto coerente di riordino dei Comuni e delle stesse Regioni. So tutto questo, ma la decisione di spegnere il riscaldamento nelle scuole e’ sbagliata e inammissibile. Scarica i problemi sui giovani e sull’istruzione, che rappresentano la priorita’ a cui deve guardare ogni Paese”. Lo afferma il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, secondo il quale “una decisione come questa puo’ essere attuata solo da chi ritenga le Province non solo un ente inutile ma addirittura dannoso per i cittadini e per il Paese”.
Conclude il Senatore Pd, “questa non puo’ essere dunque la via scelta per protestare contro le misure del Governo, da chi e’ stato eletto alla guida delle amministrazioni provinciali. Deve prevalere in tutti il senso di responsabilita’. Per questo mi auguro che la proposta di spegnere i riscaldamenti nelle scuole sia al piu’ presto gettata nel cestino”.
