Ore 13.30 – ”Il discorso di Walter Veltroni al primo congresso del Partito Socialista e’ stato coraggioso, importante e significativo. Si e’ visto anche dalla reazione della platea dei delegati: si e’ passati da contestazioni e dissensi all’inizio, in gran parte prevedibili per le polemiche di questi mesi, ad un’accoglienza fortemente positiva alla conclusione dell’intervento.
Veltroni ha proposto a nome del Pd l’apertura di un confronto sulle priorita’ del Paese, il rispetto reciproco, la costruzione di un nuovo Centrosinistra. E’ l’impostazione giusta e vincente per avere oggi un’opposizione capace di costruirsi come alternativa di governo. La nostra scelta e’ quella di unire i riformisti, superando le divisioni e le faziosita’ del passato, ne ha bisogno l’Italia. Del resto dal congresso emergono priorita’ su cui gia’ oggi e’ possibile realizzare forti convergenze: il reddito dei lavoratori e dei pensionati, politiche per la sicurezza ancorate alla legalita’ e non all’etnia delle persone, il rifiuto della vergognosa schedatura dei bambini rom attraverso la rilevazione delle impronte, il rilancio della competitivita’ e lo sviluppo del Mezzogiorno”.
Lo afferma Vice Presidente del Senato Vannino Chiti.