“La notizia della chiusura del Giornale della Toscana rende il panorama dell’informazione piu’ povero e mette a rischio giornalisti e poligrafici che per 13 mesi, pur essendo rimasti senza stipendio, hanno continuato il loro lavoro quotidiano”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti.
“E’ necessario garantire il massimo del pluralismo – sottolinea Chiti – non possiamo pagare il prezzo della crisi economica impoverendo la liberta’ di stampa e il diritto all’informazione che sono due pilastri della democrazia”.