Fare luce su responsabilita’ individuali e sui mandanti

“La Strage di Bologna del 2 agosto 1980 fu uno degli attentati terroristici piu’ gravi della storia del nostro Paese. Quella violenza inusitata, che voleva minare fin dalle fondamenta la democrazia e la Costituzione, provoco’ 85 morti e 200 feriti”. Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti alla vigilia del giorno in cui si ricorda la Strage di Bologna.
“Il modo piu’ giusto per rendere omaggio alle vittime innocenti e ai loro familiari e’ mantenere alta la memoria e fare finalmente piena luce sulla strage, sulle responsabilita’ individuali e sui mandanti. E’ importante il fatto che il governo, dopo due anni di assenza da parte dei rappresentanti di quello precedente, sia presente alla commemorazione della strage”.