”La vita di un giovane di 32 anni non ha prezzo ma neanche un assurdo risarcimento di meno di 2000 euro”. Il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, interviene sulla ”tragica scomparsa” di Matteo Armellini, il giovane operaio rimasto schiacciato durante l’allestimento del palco per il concerto di Laura Pausini a Reggio Calabria nel marzo scorso, e sulla decisione dell’Inail di indennizzare la famiglia con 1936,80 euro. Tutto cio’, per il senatore Pd ”ripropone in modo drammatico la questione della sicurezza sul lavoro e il problema degli adeguati indennizzi in caso di morte ma anche di infortuni che causano inabilita’ permanenti. Non possiamo permettere che il lavoro, fondamento della nostra Repubblica, sia svolto senza le necessarie tutele e riconoscimenti. Le leggi a garanzia dei lavoratori esistono e devono essere rispettate e attuate sempre con rigore”.