”Alcune regioni italiane – Toscana, Liguria, Piemonte – per contribuire a fare fronte a calamita’ naturali che le avevano colpite, avevano incrementato le accise sulla benzina di 5 centesimi di euro. Ora il decreto del governo, per trovare risorse necessarie al giusto intervento per il sostegno ai terremotati in Emilia, incrementa di due centesimi le tasse sui carburanti. Occorrera’ tenere conto della situazione che si viene a determinare, perche’ nelle tre regioni i cittadini avranno addirittura un incremento di sette centesimi al litro”.
Lo afferma il vice presidente del Senato Vannino Chiti.
Secondo Chiti, ”non e’ giusto ne’ sostenibile. Bene sarebbe stato che ci pensasse il governo: a questo punto mi auguro che il Parlamento voglia ricostruire un equilibrio tra i cittadini del paese”.