Ore 14.00 – Il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, ha espresso in un messaggio “vicinanza e solidarieta’ ” a Don Giacomo Panizza per l’ennesimo episodio intimidatorio contro la sua Comunita’ di Lamezia Terme.
“Queste aggressioni – prosegue Chiti – sono il tentativo di scoraggiare chi da anni si impegna per far comprendere a tutti che i valori di riferimento, i fondamenti della convivenza civile possono essere molto diversi da quelli di una cultura che la criminalita’ organizzata tenta di imporre in terre martoriate.
Il suo lungo impegno, nel cuore del regno del malaffare della ‘Ndrangheta, e’ un esempio di coraggio per tutti coloro che credono nel cambiamento, nella diffusione della legalita’ e della giustizia come fondamento della coesione sociale. Guardare alle sue battaglie rafforza la convinzione che dobbiamo impegnarci tutti per far si’ che sempre piu’ persone rifiutino una cultura oppressiva dedita esclusivamente all’accrescimento del potere a prezzo di una distruzione fisica e psicologica.
Voglio dirle con semplicita’ che lei non e’ solo: sono in tanti quelli che vogliono un’Italia diversa – quella scritta nella nostra Costituzione – fondata sulla dignita’, sull’impegno onesto, come viatico per il progresso di ciascuno di noi e della societa’, sull’uguaglianza delle opportunita’ di vita, sull’altruismo, sul senso civico dei diritti e dei doveri.
E’ necessario che da parte delle istituzioni vi sia il massimo impegno per difendere e sostenere lo sforzo profuso da lei e dalla sua Comunita’ ”.