Lavoratori dipendenti e pensionati non possono piu’ sopportare tale sperequazione
Ore 13.50 – “E’ stupefacente: dai dati pubblicati relativi alla denuncia dei redditi dei cittadini italiani risulta che la gran parte degli imprenditori guadagna poco piu’ dei pensionati e meno dei lavoratori dipendenti. Si tratta di un miracolo: l’Italia e’ il solo paese a democrazia avanzata in cui questo avviene. Purtroppo pero’ non e’ un miracolo ma un aspetto indecente della nostra vita civile: manifesta ancora una volta che non tutti compiono il loro dovere nei confronti dello Stato e che le tasse non vengono pagate in relazione ai redditi reali. Bisogna cambiare strada: ne va della coesione e del futuro del nostro Pase. E’ il primo dovere che hanno di fronte Governo, Parlamento e le stesse organizzazioni imprenditoriali. Pagare le tasse sulla base delle ricchezze possedute non solo e’ un fatto di giustizia sociale, ma consentira’ anche di affrontare il risanamento con sacrifici minori e piu’ equi. Sara’ cosi’ possibile una riduzione complessiva del carico fiscale. Lavoratori dipendenti e pensionati non possono piu’ sopportare una tale sperequazione’’.
Cosi’ il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti.