”Dai Parlamenti nazionali puo’ e deve arrivare un contributo indispensabile per colmare quel deficit democratico che anche la grave emergenza economica ha evidenziato”.
Lo ha detto il vice presidente Chiti che, in rappresentanza del Senato, partecipa a Parigi alla riunione dei Senati d’Europa.
Secondo il rappresentante italiano ”e’ una funzione fondamentale dei Parlamenti garantire che le scelte che stanno maturando a livello europeo siano condivise e comprese dalle nostre opinioni pubbliche. La democrazia rappresentativa e’ il nostro riferimento. Essa ha al suo centro il ruolo dei Parlamenti: si tratta della risposta che può consentire quell’intreccio tra partecipazione dei cittadini e capacita’ di decidere, indispensabile per il governo della globalizzazione.
Questa fase di emergenza – secondo Chiti – deve spingerci ad adottare, a livello nazionale, procedure e meccanismi che rafforzino la credibilita’ delle manovre di finanza pubblica. E cio’ attraverso lo strumento che connota sin dalle sue origini l’istituzione parlamentare: la trasparenza e la pubblicita’, così eviteremo in futuro casi come quello della Grecia.
Credo che un compito primario dei Parlamenti sia oggi rompere il tradizionale monopolio informativo dei Governi. La Commissione europea ha invitato gli Stati membri ad istituire organi indipendenti per controllare l’applicazione delle regole fiscali a livello nazionale. In Italia abbiamo voluto interpretare questa indicazione come un invito a istituire, presso le Camere, un simile organismo indipendente cui attribuire compiti di analisi e verifiche degli andamenti di finanza pubblica e di valutazione dell’osservanza delle regole di bilancio ”.