Non va riverniciato, va archiviato

Ore 16.30 – “Mi auguro che le dichiarazioni dell’on. La Russa, dopo l’incontro con la Lega, siano state mal dette o male interpretate. Altrimenti sarebbe il segno di una grande confusione nel Pdl e dell’esistere di una spinta tra suoi settori e maggioranza della Lega per non fare niente”.
E’ quanto afferma Vannino Chiti, vice presidente del Senato.
“Pensare ad una riverniciatura dell’attuale ‘porcellum’ – sostiene Chiti – significherebbe prendere in giro la gran parte degli italiani. Il ‘porcellum’ non ha qualche difetto da correggere: semplicemente deve essere archiviato. Non mortifica solo i cittadini nella scelta dei loro rappresentanti in Parlamento: prevede un premio di maggioranza, nelle forme e nella misura, inesistente nelle democrazie. Il solo pensare di estenderlo al Senato – peraltro in contrasto con norme costituzionali – anziche’ abolirlo, evidenzia che esistono volonta’ di non cambiare niente”.
“Vi e’ bisogno – dichiara il vice presidente – di una nuova legge elettorale: se non vi sono le condizioni per un accordo su un sistema maggioritario a doppio turno, si scelga un modello proporzionale con sbarramento al 5% per meta’ seggi e meta’ in collegi uninominali. Ma il ‘porcellum’ deve uscire di scena. E’ la condizione, a mio giudizio, per un patto per le riforme che abbia come suoi contenuti la riduzione del numero dei parlamentari, il superamento del bicameralismo perfetto, il rafforzamento del ruolo del Presidente del Consiglio come guida di governi parlamentari. Di piu’: e’ la condizione – conclude Chiti – per recuperare una credibilita’ e fiducia tra partiti e cittadini”.