“In Parlamento deve iniziare subito un confronto sulla riforma delle istituzioni e per una nuova legge elettorale. E’ questo il compito delle forze politiche, nella fase finale della legislatura. Ne ha bisogno l’Italia perche’ senza una democrazia funzionante, in grado  cioe’ di assicurare partecipazione e governabilita’, non si vincono le sfide che abbiamo davanti”.
Lo afferma il vice presidente del Senato, Vannino Chiti.
“Come il direttore de L’Unita’ Claudio Sardo – prosegue Chiti -, anche io sono convinto che il metodo giusto per affrontare le riforme sia quello di una mozione di indirizzo, da approvare sia al Senato che alla Camera, che contenga le scelte per il superamento del bicameralismo perfetto; per la riduzione del numero dei parlamentari; per il rafforzamento del governo parlamentare attraverso l’introduzione della sfiducia costruttiva; per una legge elettorale che garantisca ai cittadini di scegliere maggioranze di governo e rappresentanti nelle istituzioni.  La mozione dovra’ anche contenere tempi precisi per l’approvazione delle riforme, assicurando la loro coerenza complessiva. Mi auguro che questa proposta, tante volte avanzata in passato, possa ora essere accolta: in politica il metodo e’ spesso decisivo. E’ sostanza”.