Ore 17.53 – “La lista pubblicata su Internet e’ un vile atto razzista da condannare e colpire con durezza. Occorre l’azione decisa di magistratura e polizia per individuare e perseguire i responsabili di questi gesti indegni”. A sostenerlo e’ il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, che manifesta la sua solidarieta’ ai “politici, amministratori, magistrati, religiosi, esponenti dell’associazionismo e giornalisti colpiti da tale gesto”. Secondo Chiti “e’ sulla base di liste come questa che tanti ebrei furono segnalati alla polizia nazifascista, privati di qualunque diritto, internati e brutalmente uccisi. Fu la nostra Costituzione a chiudere il capitolo vergognoso delle leggi razziali, e a porre fine a quella infamia”. Insomma, conclude Chiti, “e’ necessario – ancor piu’ in questo momento in cui si vanno diffondendo nel nostro paese atteggiamenti di estremismo e intolleranza che sfociano in sanguinari episodi di violenza – favorire una reazione sia culturale che politica e promuovere la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione”.