Ore 16.04 – “L’affermazione dell’onorevole La Russa sul sostegno al governo Monti ma al tempo stesso su una verifica a marzo e’ quanto meno ambigua. Suona come una conferma delle divisioni ancora esistenti in settori del Pdl, in particolare tra gli esponenti provenienti da Alleanza Nazionale, come spesso ha denunciato lo stesso Franco Frattini”.
Cosi’ il vice presidente del Senato Vannino Chiti.
“La gravita’ della crisi – per quanto fortemente sottovalutata dal governo di cui La Russa faceva parte – richiede che il governo Monti possa andare avanti fino al termine della legislatura – sottolinea Chiti – affrontando con il sostegno responsabile delle principali forze politiche del Paese le misure necessarie per il risanamento e lo sviluppo. Chi facesse venir meno il sostegno al governo e provocasse elezioni anticipate, credo pagherebbe un duro prezzo nel giudizio dei cittadini italiani.
E’ bene invece – conclude il vice presidente del Senato – che il Parlamento si concentri sulle riforme istituzionali – superamento del bicameralismo perfetto; riduzione del numero dei parlamentari; rafforzamento del governo attraverso l’introduzione della sfiducia costruttiva; nuova legge elettorale – che l’Italia attende da tempo. E’ su questo che si gioca la ripresa di una credibilita’ dei partiti”.